L'Ambrì arriva tardi ma passa a Davos

L'Ambrì si è lasciato alle spalle nel migliore dei modi l'eliminazione dalla Coppa Svizzera per mano del Friborgo. Nonostante le grosse difficoltà avute per raggiungere Davos, a causa dei disagi al traffico provocati dalle forti nevicate, la squadra di Cereda ha ottenuto la quarta vittoria piena della stagione in NL grazie a un rotondo 6-4 sui padroni di casa, che porta gli stessi leventinesi in 7a posizione con 17 punti al pari del Rapperswil.

Le 4h30' di pullman per giungere a destinazione non hanno avuto grosse ripercussioni sui biancoblù, ma hanno costretto la lega a posticipare di 20 minuti l'inizio delle ostilità. Il sostanziale equilibrio durato fino a metà del periodo centrale è stato spezzato da Nättinen, che ha firmato il suo 13o gol con un potente tiro sotto l'asta. Superati 84" in doppia inferiorità numerica, l'HCAP ha poi raddoppiato con il tiro velenoso da posizione defilata di Grassi che ha sorpreso Mayer.

Al rientro sul ghiaccio i grigionesi, che hanno pure fatto tintinnare i ferri della gabbia di Ciaccio con Hischier e Knak, hanno cercato il forcing ma hanno esposto il fianco alle ripartenze dell'Ambrì: il rapido uno-due messo a segno in poco più di 2 minuti dal rientrante Müller e da Flynn sembrava aver chiuso i giochi, riaperti invece dall'ancor più veloce doppietta di Ambühl. Nemmeno il 5-2 di Nättinen al 53'40" ha messo la parola fine al match, perché i davosiani si sono nuovamente riportati a -2 con Baumgartner. Zwerger a porta vuota e ancora Baumgartner a un secondo dalla terza sirena hanno poi fissato il risultato sul 6-4 finale.