Il Lugano è stato superato alla Resega per 5-2 dallo Zugo. I bianconeri, che per sopperire all'assenza dell'ultimo momento di Vauclair (oltre ai già annunciati Ulmer e Wellinger) hanno richiamato da Biasca Kparghai e Matewa, non hanno offerto una prestazione brillante ed hanno patito la terza sconfitta consecutiva. Nonostante un'altra serata all'asciutto, la truppa luganese rimane al secondo posto in classifica.
I Tori si sono presentati concentrati e determinati fin da subito, e dopo essersi resi pericolosi con Stalberg hanno trovato il vantaggio grazie a Suri, abile ad aggirare la gabbia di Merzlikins. Il Lugano, proprio nel momento in cui pareva iniziare a carburare, è stato nuovamente freddato da una staffilata in contropiede di Martschini al 15'26".
Per provare a dare la scossa ai suoi Ireland ha buttato nella mischia Manzato dopo la seconda pausa, ma al 21'53" una deviazione volante di McIntyre ha portato la disputa sul 3-0. La scossa per il Lugano ha provato a darla Lapierre, che ha dapprima siglato il 3-1 al 28'48" e ha poi insaccatto la personale doppietta in inferiorità numerica. Doccia fredda per Chiesa è compagni 42" più tardi, con Stalberg che ha riconsegnato il doppio vantaggio allo Zugo quando mancava un solo minuto alla seconda pausa.
Nel terzo periodo i bianconeri hanno provato in tutti i modi a riaprire la contesa, ma nonostante numerose occasioni da rete (Hoffman e Fazzini i più pericolosi) il disco non ha voluto saperne di superare Stephan. Nemmeno il forcing finale con Manzato in panchina e sei uomini sul ghiaccio ha sortito gli effetti sperati, ed il gol di Stalberg ha fissato il risultato sul finale 5-2.
Il servizio con Alessandro Chiesa (Rete Uno Sport 25.11.2017, 08h00)
RSI Hockey 25.11.2017, 09:17
NL, le reti di Lugano - Zugo (24.11.2017)
RSI Hockey 24.11.2017, 22:24
NL, la sintesi di Lugano - Zugo (Sportsera 24.11.2017)
RSI Hockey 24.11.2017, 23:26