Che il matrimonio con il Lugano fosse arrivato al capolinea lo aveva ormai compreso da tempo, ma non per questo l'addio di Linus Klasen è stato meno doloroso. Perché con la società bianconera lo svedese aveva stretto un profondo legame in queste sei stagioni, come conferma lui stesso: "Provo solo amore per il Lugano e non posso nemmeno descrivere la mia gratitudine a tutti i tifosi. Anche nei momenti più difficili mi hanno sempre incoraggiato. Sono fortunato, felice e orgoglioso di aver indossato per sei anni la maglia del Lugano. Continuerò a seguire il club, avrà sempre un posto nel mio cuore".
Il ricordo più bello è il secondo anno a Lugano, quando raggiungemmo la finale eliminando il Ginevra all'overtime
Linus Klasen
"Provo dei sentimenti contrastanti: da una parte sono felice di tornare dove ho giocato in passato, dall'altra ho un po' di amaro in bocca per come si è conclusa la stagione - ha proseguito il 34enne - L'unica cosa che mi manca è non aver regalato un titolo al club e ai tifosi, ma credo di aver lasciato un'impronta nella storia bianconera e ne vado orgoglioso. Non ho rimpianti".
La mia famiglia rimarrà a vivere in Svizzera, perché qui per noi è casa. il Ticino è fantastico
Linus Klasen