Non è ancora finita per l'Ambrì

Non è ancora finita. L’Ambrì ha mancato il suo primo match point nella finale playout, finendo battuto in casa per 4-3 all'overtime dal Rapperswil in gara-5, che porta così la serie sul 3-2. Alla squadra di Pelletier non è bastato quell’ottimo quarto d’ora tra primo e secondo periodo, in cui ha saputo sfruttare al meglio il powerplay, contro un avversario che si è dimostrato cinico al momento giusto.

Superiorità numerica che ha però prima, paradossalmente, messo in difficoltà i leventinesi, che hanno subito il vantaggio ospite proprio una trentina di secondi dopo l’uscita di Johansson. Al 4’31” Rizzello si è infatti trovato tutto solo davanti alla gabbia di Zurkirchen e, ben servito da Hürlimann, non ha fallito l’1-0 dei Lakers. Il gol incassato ha però svegliato i biancoblù da un inizio di gara sotto tono e la sfida ha cambiato volto. La squadra di casa ha ribaltato la situazione, sfruttando proprio il powerplay. Ed è così arrivato il pareggio al 12’40” grazie ad un dai-e-vai tra Doistonov e Steiner, con il gol di quest’ultimo, e poi, sempre in 5c4, Pestoni ha colpito l’incrocio a pochi secondi dalla prima sirena. Antipasto questo al vantaggio biancoblù firmato dopo soli 58” dall’inizio del secondo periodo con una bomba al volo di Chavaillaz.

Ma il Rapperswil ha reagito a sua volta, trovando il pareggio con un colpo sotto porta di Kuonen al 31’58”, dopo averlo sfiorato poco prima con Rizzello (palo) e Johansson (gol annullato per la presenza di Danielsson nello slot). E in avvio di terzo tempo (42’51”) è pure tornato in vantaggio grazie ad un rebound ben sfruttato da Obrist dopo che Fransson, il migliore dei suoi, aveva seminato scompiglio nella difesa ticinese. Con una Valascia quasi ammutolita dall’ottima gestione del disco da parte dei Lakers, Schlagenhauf ha però ridato vita all’Ambrì con il gol del 3-3 al 52’23”. Ma la pista è tornata al silenzio quando Hächler ha infilato dopo 14'17" di supplementare il gol partita.