Pelletier verso la conferma di linee e Schlegel

di Luca Steens

Si respirava positività alla Cornèr Arena giovedì mattina e non potrebbe essere altrimenti dopo un primo weekend che ha portato sei punti e nemmeno il dispiacere di una rete incassata in casa Lugano. Sorrisi ma pure tanta concentrazione per i bianconeri, consci del fatto che sono state comunque disputate solo due partite. Unico assente rispetto alla formazione titolare del derby Wellinger, che salterà sicuramente i confronti di domani e sabato contro Zugo e Friborgo per una discata a una mano subita contro l'Ambrì. Per il resto Pelletier è intenzionato a confermare i blocchi visti all'opera alla Valascia: "La squadra ha risposto bene, non voglio fare 'overcoaching'. Non mi sembra il momento per un turnover".

Sarà quindi ancora il numero 34, reduce da due shutout, a difendere la gabbia dei sottocenerini contro gli svizzerocentrali. "Cominciano dalla prima, poi vediamo", ha dichiarato il coach su una possibile staffetta con Zurkirchen.

Intanto in settimana l'allenatore ha chiesto ai suoi di metterci "più dinamismo nei movimenti offensivi. Ci siamo allenati con grande intensità per affrontare il prossimo weekend con il passo giusto". Sulla gestione del doppio turno in 24 ore, Pelletier confessa di "aver proprio detto alla squadra di imparare dal primo 'back to back' per cercare di raggiungere il top della forma anche nella seconda partita. Per esperienza ci vorranno comunque tre settimane per trovare il ritmo giusto".

I terzetti d'attacco: Boedker, Arcobello, Fazzini; Carr, Kurashev, Bertaggia; Bürgler, Herburger, Suri; Walker, Morini, Lammer; Traber, Romanenghi.

Le coppie di difesa: Heed, Riva; Loeffel, Chiesa; Nodari, Wolf; Antonietti, Ugazzi.