Oltre alle incognite riguardo all'inizio della prossima stagione, alle perdite per i club e alla loro tenuta finanziaria, c'è un'altra questione che preoccupa la parte del mondo dell'hockey che deve difendere gli interessi di chi scende sul ghiaccio e - normalmente - è acclamato dalle folle. "Spero che la Lega non usi il coronavirus per penalizzare ancor più i giocatori visto che da alcuni anni i club considerano il livello degli stipendi esagerato", ha spiegato Gaëtan Voisard, uno dei principali agenti dell'hockey svizzero.
Al di là della crisi contingente non capisco perché bisogna pensare a una rivoluzione del nostro hockey
Gaëtan Voisard
L'ex giocatore del Lugano è dunque preoccupato che dalla situazione d'emergenza possano scaturire condizioni peggiori per i giocatori quando invece negli ultimi anni "i club sono gestiti meglio rispetto al passato, il livello del campionato è buonissimo e i giocatori sono sempre più forti. È chiaro che la priorità è evitare che le squadre falliscano. Sarebbe una catastrofe per tutti e dunque i tesserati devono mostrare sensibilità, d'altra parte però i club devono essere trasparenti nella comunicazione. Tutti dovranno fare uno sforzo, non soltanto i giocatori".
Il servizio con Gaëtan Voisard (Rete Uno Sport 06.05.2020, 07h30)
RSI Hockey 06.05.2020, 08:50
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