Hockey

Un inizio così lo paghi per sessanta minuti

Finisce senza gioie in pista il weekend dell'invasione rossocrociata

  • 19 May 2019, 23:19
  • 9 June 2023, 09:32
  • SHOW IN APP NEWS
Genoni

Genoni tiene in partita i compagni

  • freshfocus

dall'inviato a Bratislava Federico Fiorito

Highlights: la Svizzera scende in pista troppo timida. Prende gol a freddo e per quasi dieci lunghissimi minuti subisce il gioco della Russia. Ad immagine di un Kurashev allontanato dal ghiaccio, probabilmente per scelta tecnica da parte di Fischer. La sfida si fa immediatamente in salita, potrebbe anche finire con una disfatta e invece piano piano Diaz e compagni iniziano a giocare. Se si vuole vedere il bicchiere mezzo pieno, si può dire che ai rossocrociati è mancato soltanto il gol. E forse avremmo visto una partita leggermente diversa.

Top player: se la sfida non finisce dopo dieci minuti è anche merito di Genoni, sempre presente quando i compagni si fanno imbucare dalle veloci e frenetiche combinazioni dei giocatori russi. Tiene in piedi la baracca per lunghi tratti, ma dall’altra parte il suo omologo Georgiev, purtroppo per noi, fa anche meglio. L’unico che però si prende applausi a scena aperta è Fora dopo aver scagliato, in una manciata di secondi, tre tiri verso la porta russa al 54’.

Time out: è andata male ai numerosissimi tifosi svizzeri accorsi per il weekend. Hanno sostenuto la squadra a gran voce e con grande cuore sia contro la Svezia, sia contro la Russia. E se stasera la Nazionale rossocrociata ha provato a segnare fino all’ultimo secondo - con il prolungato sei contro quattro, con il palo centrato da Haas - è anche, e soprattutto, per merito loro.

Mondiali, il servizio su Svizzera - Russia (19.05.2019)

RSI Hockey 19.05.2019, 23:01

Ti potrebbe interessare