"Un momento che mette alla prova il collettivo"

di Ariele Mombelli

Il primo vero momento di difficoltà della stagione è arrivato in casa Lugano. I bianconeri, già a partire dalla sfida di domenica contro il Rapperswil alla Cornèr Arena, sono chiamati a ritrovare il successo, soprattutto per mettere fine alla serie di quattro sconfitte consecutive. Serge Pelletier, oltre che su Tim Heed, potrà di nuovo contare su Alessio Bertaggia. "Ho subito le conseguenze di una discata nella partita contro il Davos, ma ora è tutto passato. Sto bene e sono pronto, cercherò di portare la mia energia in modo che tutti ne possano beneficiare per uscire da questo momento", ha detto proprio l'attaccante ticinese.

Il numero 10, apparso molto determinato, ha giustamente lo sguardo già rivolto al futuro: "Sappiamo che una stagione non può essere sempre semplice. I momenti di difficoltà toccano tutti, ma sono proprio questi che mettono alla prova tutto il collettivo. Dobbiamo tirare tutti nella stessa direzione per uscire da questo circolo. Un logico calo fisico e mentale dopo la lunghissima quarantena? No, questo davvero non è il momento di accampare scuse. È un nostro dovere adattarci alla situazione e ora dobbiamo assumerci le nostre responsabilità".

L'emblema della squadra bianconera sembra essere Boedker, giocatore in possesso di un bagaglio tecnico notevole, ma ancora troppo poco incisivo sul tabellino. Cosa ne pensa Bertaggia? "Tutto quanto nasce dal lavoro che si fa sul ghiaccio e lui le chance se l'è sempre costruite. Sarebbe diverso se non le avesse, ma sono convinto che sia solo il momento. È un elemento importante della nostra squadra, ma ripeto, da un momento simile non se ne esce singolarmente. Tutta la squadra è chiamata a reagire".

Il servizio con Leandro Profico (Rete Uno Sport 24.01.2021, 10h00)