Motori

"Abbiamo iniziato bene, ma c'è da lavorare"

Tom Lüthi non si sbilancia dopo l'ottimo avvio nella stagione di Moto2

  • 6 maggio 2019, 14:15
  • 9 giugno 2023, 10:58
Tom Lüthi

Il 32enne bernese

  • Keystone

Un titolo mondiale nell'allora classe 125 conquistato nel 2005, due secondi posti consecutivi in Moto2 (2016 e 2017) prima di tentare il grande passo verso la MotoGP lo scorso anno. È l'estrema sintesi della carriera di Tom Lüthi, che in questa sua 18a stagione nel Motomondiale è ripartito dalla seconda classe per tentare di trionfare a 14 anni dalla prima e unica volta.

"Bisogna andarci piano - ha ammesso il 32enne bernese a margine del GP di Spagna, dove si è piazzato quarto - La stagione è ancora molto lunga ed è importante continuare a lavorare sodo. Certo iniziare subito con una vittoria (ad Austin, ndr) dà molta fiducia e facilita la strada".

Nel 2005 vincevo le gare e non capivo il perché. Ora rifletto più sulle cose, ho un approccio diverso

Tom Lüthi

"L'esperienza dello scorso anno è stata dura ma molto interessante - ha infine spiegato il rossocrociato - Ho imparato alcune cose sui meccanismi e sugli aspetti tattici della MotoGP. Ho anche imparato ad allenarmi in inverno. Direi che non è stato un anno negativo come poteva sembrare".

Moto2, l'intervista a Tom Lüthi (Sport Non Stop 05.05.2019)

RSI Motori 05.05.2019, 14:15

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