Nel caos mette ordine Cal Crutchlow

Il successo nella MotoGP sul circuito di Termas de Rio Hondo è andato a Cal Crutchlow, al termine di un GP d'Argentina che ha vissuto dei lunghi momenti di caos prima della partenza della classe regina. Sul podio con il britannico sono saliti pure il francese Johann Zarco e lo spagnolo Alex Rins, mentre Thomas Lüthi nella lotta per l'ultimo punto a disposizione ha avuto la peggio finendo 17o.

Si diceva della partenza surreale, dove a poco a poco tutte le moto sono sparite dalla griglia di partenza per andare a rimettere le slick, tranne quella di Jack Miller, che ancora una volta aveva vinto la sua scommessa presentandosi già con le gomme d'asciutto. Per evitare però di avere una ventina di moto a partire dalla pit lane e una sola in pista, i commissari, in accordo con le scuderie, si sono inventati una partenza con l'australiano davanti e gli altri distanziati di tre file sulla griglia di partenza. E a complicare le cose è arrivato anche lo spegnimento del motore di Marc Marquez... Lo spagnolo ne ha poi fatte di tutti i colori, mandando a terra pure Valentino Rossi, con relativa riaccensione delle polemiche.

In Moto2 buona prestazione anche per l'altro rossocrociato Dominique Aegerter, che ha chiuso ottavo la gara vinta da Mattia Pasini. Nelle Moto3 successo invece di Marco Bezzecchi.

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