Sport invernali

"Le emozioni dei Giochi sono uniche"

Dopo una settimana abbiamo incontrato i primi ticinesi a PyeongChang

  • 14 febbraio 2018, 03:24
  • 8 giugno 2023, 16:10
Mirko e Heiko

Passione vera

  • rsi.ch

dall'inviato a PyeongChang Luca Steens

"Quattro anni fa avevamo vissuto delle emozioni incredibili a Sochi. Martedì scorso ci siamo sentiti e ci siamo detti: perché no, andiamo in Corea!". Niente di programmato con mesi o anni d'anticipo per Mirko e Heiko, due amici con la passione per lo sport partiti dalla Vallemaggia per PyeongChang per riunirsi alla famiglia olimpica che si ritrova ogni 4 anni.

Sì, perché come è emerso dalla chiacchierata fatta guardando la prova veloce della combinata maschile, gli appassionati di eventi sportivi da vivere sul posto spesso e volentieri si incontrano di anno in anno tra Mondiali vari e Olimpiadi. Oltre ai tanti aneddoti che ci hanno raccontato i due ticinesi, ne abbiamo constatato uno in presa diretta, con l'incontro con degli zurighesi con i quali avevano vissuto la straordinaria giornata da tre medaglie rossocrociate in Russia 4 anni fa, proprio il giorno di San Valentino, con gli ori di Sandro Viletta (combinata), Dario Cologna (15km cl) e l'argento di Selina Gasparin (biathlon).

Nessun rimpianto nemmeno per aver sacrificato il carnevale per venire a seguire i Giochi Olimpici: "Il carnevale c'è tutti gli anni, le Olimpiadi no. E poi qui è comunque una grande festa", hanno puntualizzato Mirko e Heiko, attratti anche da questo ambiente di festa senza isterismi e di passione vera per lo sport.

PyeongChang 2018, due elvetici in Corea (13.02.2018)

RSI Sport invernali 14.02.2018, 02:58

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