Daniel Yule ha conquistato un bellissimo secondo posto nello slalom di Wengen, ultima gara del lungo weekend del Lauberhorn. L'elvetico si è arreso solo all'incredibile rimonta di Lucas Braathen, che solo 29o al mattino ha sfruttato il fatto di partire tra i primi nel pomeriggio per scalare posizioni fino alla sua seconda vittoria in carriera in CdM. I due hanno beneficiato anche del clamoroso errore dell'altro norvegese Henrik Kristoffersen, che a poche porte dal traguardo ha inforcato quando aveva più di 1" da amministrare. Sul terzo gradino del podio è salito il redivivo 37enne italiano Giuliano Razzoli, oro olimpico a Vancouver 2010.
Per il 28enne vallesano si tratta del primo podio dopo quello di Schladming del gennaio 2020, ed è pure il primo tra i paletti stretti per gli slalomisti rossocrociati in questa stagione. Era tra l'altro da 23 anni che uno svizzero non entrava nei primi tre tra i paletti stretti di Wengen.
Per quanto riguarda gli altri rossocrociati, Loïc Melliard è riuscito a recuperare diverse posizioni, per concludere 7o, pure lui davanti a Ramon Zenhäusern (15o), che al mattino era stato il migliore degli elvetici. Ha scalato un po' la classifica anche Marc Rochat, 17o. Posizionati meglio al mattino, Reto Schmidiger, Tanguy Nef e Luca Aerni hanno provato il tutto per tutto sul secondo tracciato, ma sono incappati in gravissimi errori.
S U Wengen, la seconda manche di Lucas Braathen (16.01.2022)
RSI Sci alpino 16.01.2022, 15:15
S U Wengen, la seconda manche di Daniel Yule (16.01.2022)
RSI Sci alpino 16.01.2022, 15:23
S U Wengen, la seconda manche di Henrik Kristoffersen (16.01.2022)
RSI Sci alpino 16.01.2022, 15:26
S U Wengen, l'intervista a Daniel Yule (16.01.2022)
RSI Sci alpino 16.01.2022, 15:35
S U Wengen, l'intervista a Lucas Braathen (16.01.2022)
RSI Sci alpino 16.01.2022, 15:32