Tennis

Cercasi Stanislas disperatamente

Wawrinka in grossa crisi, e fra un mese c'è la Davis...

  • 22 ottobre 2014, 13:37
  • 7 giugno 2023, 00:07
Mini People

Stan la prende con filosofia...

dall'inviato a Basilea Stefano Ferrando

A meno di un mese dalla finale di Coppa Davis proviamo a smorzare la tensione con un sorriso ma... alzi la mano chi non è preoccupato. Stan The Man, Iron Stan, Stanimal, chiamatelo come volete, è sparito e con esso pure buona parte della fiducia svizzera per l'appuntamento di Lilla.

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Stan la prende con filosofia...

I francesi che fino a ieri fingevano serenità e che invece impazzivano per i tweet di Federer "in rosso", oggi sorridono. La Svizzera così è "spuntata", nelle sole mani di Roger Federer mentre Stan Wawrinka lotta con i suoi fantasmi.

Dopo gli US Open per Stan solo quattro match: una vittoria con Fognini (un altro che, purtroppo, passa più tempo sul lettino dello psicologo che in campo) e tre sconfitte: Ito a Tokyo, Simon a Shanghai e Kukushkin a Basilea. Rimanere fiduciosi, essere consci che Stan vale molto ma molto di più è doveroso ma sarebbe ottuso non preoccuparsi e non cercare una soluzione (rapida) al problema. Basilea doveva essere il punto di (ri)partenza della sua stagione, si è tramutata nella solita serata orribile. Orribile sì perché per la terza volta in tre anni Wawrinka è uscito al primo turno degli Swiss Indoors, perché ha giocato una delle peggiori partite della carriera, fatta di pochissimi alti e di troppi bassi. Il problema non era un avversario strabiliante (anche se il kazako ha giocato una signora partita) ma è la sua incapacità di "sentire" la palla, di recitare il ruolo di Top 10.

Visto però che ogni vittoria, ogni impresa parte da un punto fisso, la positività, vogliamo trovare nella serataccia di martedì qualcosa di buono: il vecchio Stanislas avrebbe perso in due set, sfasciato due racchette e chissà cosa ancora. Il nuovo Stan, grazie alla calma, alla testa ha tenuto vive le speranze, ha riaperto il match e portato Kukushkin al terzo... D'accordo è meno di uno zuccherino ma da qualche parte dobbiamo ripartire. Prossime fermate Bercy e Londra: perché i francesi tornino a macerarsi nei dubbi e Wawrinka rivesta i panni di Stan The Man, spalla di lusso di Roger Federer.

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