Tennis

Rafael Nadal: undici e non sentirle

"Too big to fail", il vincitore di Parigi non cambia

  • 10 giugno 2018, 22:45
  • 8 giugno 2023, 20:46
Rafael Nadal

La Undecima

  • Keystone/Reuters

di Ivan Zippilli

Si dice, e non si sbaglia, che lo sport, soprattutto a livello individuale, viva di grandi rivalità. Rivalità che concentrano in un puro dualismo tutta la sostanza agonistica della competizione. Quando si parla di tennis, questa regola d’oro sembra trovare forse la massima espressione assieme alle epopee ciclistiche e pugilistiche del passato, ora un po’ scolorite. Qui di scolorito invece non c’è proprio nulla perché Rafael Nadal e Roger Federer, quest’oggi nel giusto ordine che l’attualità impone, costituiscono uno degli apici del confronto diretto fra due individui nello sport moderno. Due titani che si rincorrono e che hanno riaperto il loro regno alternato quando, ai più, se non a tutti, sembrava giunto il momento di arricchire di aneddoti gli archivi del passato glorioso, piuttosto che di stare a guardare il presente.

E invece sono gli altri che non tengono il passo del presente, che a Parigi ancora una volta si chiama Rafael Nadal. Sei slam filati, tre a testa, per i due mostri della racchetta. Undici tornei di Parigi per il maiorchino, un numero che impressiona meno della sua vera portata perché onestamente, con quel braccio arcuato e quell’autorità senza pari, ti chiedi che sorpresa possa mai essere che abbia vinto. Semmai ti chiedi perché non l’abbia spuntata Dominic Thiem, che sembrava pronto, o quasi, a rendergli la vita dura. Il momento buono, evidentemente, deve tardare ancora un po’.

Nella sua umiltà di uomo, che contrasta ferocemente con la sua debordante cattiveria in campo, lo spagnolo ha persino avuto modo di commuoversi, dopo la vittoria. Sinceramente, per di più. Forse nel suo intimo è uno dei pochi ad aver capito la portata della sua impresa, che è talmente grande da spegnere il suo clamore. Un po’ come quel 7-1 della Germania ai Mondiali al Brasile. Talmente grande da apparire più piccola. Mal che vada, resteranno i libri di storia sportiva a perpetuare le gesta del Re della Terra: nessuno vincerà mai più 11 finali su 11 in uno stesso slam. E se dovesse poi davvero succedere, questo scritto sarà da tempo andato perso.

Le undici di Nadal in 74 secondi

RSI Tennis 11.06.2018, 13:36

Le 11 finali vinte a Parigi da Rafael Nadal

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