Dopo 18 ore e 31 minuti di viaggio e un selfie in una stazione per ogni cantone elvetico, è riuscita l'impresa di sei scout di Nyon (VD), che hanno migliorato il primato per il più veloce giro della Svizzera in treno, finora appartenente al giornalista della radiotelevisione romanda Nicolas Rossé (19 ore e 46 minuti, con una tappa però in autopostale fra Roveredo e Bellinzona).
La galleria fotografica dell'impresa (foto da Facebook)
La comitiva era partita alle 5.23 del mattino da Saint-Maurice, in Vallese, e ha tagliato il traguardo di Airolo alle 23.54, con gli ultimi due treni presi a Lucerna e ad Arth-Goldau.
Il programma originale prevedeva 22 cambi, quasi mai con più di una decina di minuti a disposizione. A Gais, in Appenzello Esterno, dove c'era un solo minuto per passare da un convoglio all'altro, tutto è andato liscio, così come ad Altstätten (SG), dove il gruppo ha dovuto correre per passare da una stazione a un'altra.
Il tweet prima dell'ultimo treno
Il 6 maggio era stato scelto perché feriale ma poco trafficato, in virtù del ponte dell'Ascensione, ma nonostante questo qualche intoppo c'è stato e anche qualche ritardo fra Thalwil e Lucerna. Così invece di Ziegelbrücke, la cui stazione non è in territorio glaronese, gli esploratori si sono fermati a Mühlehorn, mentre in Obvaldo hanno scelto Alpnachstad, dove hanno mancato una coincidenza che non ha però compromesso il risultato finale.
Prima dell'ultima tappa, da Arth-Goldau ad Airolo passando per Uri
L'iniziativa, chiamata "Swiss Train Challenge" era presente sulle reti sociali con l'hashtag #swisstrainchallenge ed era possibile seguirla, tappa per tappa in tempo reale, sulla
pagina Facebook, su
Instagram e
Twitter.
pon