Dossier

Cambiano gli equilibri

Addio alla soglia minima franco-euro; le conseguenze della decisione della BNS

  • 15 gennaio 2015, 13:00
  • 7 giugno 2023, 03:33
Verso la parità

Verso la parità

  • keystone

La Banca nazionale svizzera (BNS) ha deciso giovedì 15 gennaio di dire addio alla soglia minima di 1,20 franchi per un euro. La misura era in vigore dal 6 settembre 2011 ed era volta a contrastare gli effetti negativi del franco forte.

Immediata la reazione di Mauro Baranzini, già decano della Facoltà di scienze economiche dell’USI: “Per il Ticino le conseguenze non saranno da niente. Anzi...". E immediate sono state anche le reazioni delle borse. La BNS ha allo stesso tempo deciso di abbassare il tasso di interesse applicato sui depositi delle banche commerciali portandolo a -0,75%.

Red.MM

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Cambio euro, la Borsa reagisce

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"Tempi difficili per il Ticino"

"Ripercussioni sui cantoni"

Coro di critiche per la BNS

“Non era più giustificabile”

“Rischio dumping da valutare”

Del tema si occuperanno anche:

  • Falò, giovedì 15 gennaio alle 21.10 su RSI La1

  • Modem, venerdì 16 gennaio alle 8.30 su Rete Uno

  • Patti Chiari, venerdì 16 gennaio alle 21.10 su RSI La1

  • Tempi Moderni, venerdì 16 gennaio alle 22.20 su RSI La2

Da guardare anche live su www.rsi.ch/play

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