Il presidente della Colombia, Juan Manuel Santos, ha richiamato “per consultazioni” il proprio ambasciatore in Venezuela: lo rendono noto i media locali, ricordando la crisi fra i due paesi dopo la chiusura della frontiera una settimana fa da parte del presidente venezuelano Nicolas Maduro. Anche Caracas ha richiamato a casa il suo rappresentante in Colombia.
Santos chiede pure una riunione straordinaria dell’UNASUR, l’Unione delle nazioni sudamericane e vuole far sapere al mondo ciò che sta succedendo” nella zona di frontiera tra i due paesi, una vicenda che “è assolutamente inaccettabile e indegna”.
Si inaspriscono i diverbi al confine
A Caracas, Maduro ha da parte sua ricordato che non riaprirà la frontiera fino a che “non ci saranno le condizioni minime per poter avere una nuova zona di confine sana, legale e pacifica”. Il presidente venezuelano ha ribadito la richiesta al suo omologo colombiano di “sradicare” dalla zona le presente paramilitari e di interrompere il contrabbando di prodotti venezuelani.
Red.MM/ATS/ANSA/Swing