Le forze governative siriane hanno lanciato, martedì, una vasta operazione terrestre nel settore di Aleppo ancora sotto controllo dei ribelli. Stando ad un responsabile della ribellione le forze pro Assad starebbero avanzando massicciamente su quattro fronti.
L’odierno attacco via terra è il più intenso da quando, la scorsa settimana, l’esercito siriano, sostenuto dalle forze russe, ha iniziato il suo assedio contro i ribelli trincerati. Le truppe di Damasco hanno quindi preso di mira il campo di Handarat a nord della città, in cui 100'000 bambini, secondo l'UNICEF, sono costretti a bere acqua contaminata.
La distruzione di Aleppo ripresa dall'alto (EBU)
RSI Info 27.09.2016, 17:15
Stando al portavoce dei ribelli, pare che fino ad ora l’attacco sia stato respinto. Il rappresentante della ribellione ha pure aspramente criticato l’impiego di barili di esplosivo che le truppe di Assad utilizzerebbero nelle loro azioni sganciando i bidoni dagli elicotteri.
ATS/AFP/Swing
Acqua inquinata ad Aleppo
Nella città siriana oltre 100.000 bambini sono costretti a bere acqua contaminata. Lo afferma l'Unicef, che, lanciando un grido d'allarme, ricorda come 5 giorni fa gli intensi attacchi hanno danneggiato le stazioni di pompaggio dell'acqua che fornivano acqua pulita a 250.000 persone nella parte orientale della città.