Il Nobel a Svetlana Aleksievich

Il Nobel 2015 per la letteratura è stato assegnato alla scrittrice e giornalista bielorussa Svetlana Aleksievich, nata nel 1948 nell'est dell'Ucraina. Lo ha reso noto l'Accademia svedese, segnalando che la 67enne, data per favorita già da alcuni anni, è stata premiata per la “sua polifonica scrittura nel raccontare un monumento alla sofferenza e al coraggio dei nostri tempi”.

Si è fatta conoscere in tutto il mondo con le sue opere tra romanzo e saggio storico a partire dal 1985 con La guerra non ha un volto di donna, un libro sulle donne sovietiche al fronte nella seconda guerra mondiale proibiti da Moesa poiché accusato di ledere l'immagine eroica della donna sovietica. Poi sono venuti: Ragazzi di zinco (sui reduci della guerra in Afghanistan), Incantati dalla morte (sui suicidi in seguito al crollo dell'URSS), Preghiera per Cernobyl' (sulle vittime della tragedia nucleare alla quale ha dedicato ricerche durate oltre dieci anni dando voce anche ai tanti, cosiddetti, liquidatori mandati sul posto).

Svetlana Aleksievich è la 14esima donna ad ottenere il Premio Nobel in campo letterario su 111 laureati dal 1901 (non ne sono stati assegnati negli anni delle due guerre mondiali e nel 1935). La prima era stata Selma Lagerlöf nel 1909, l’ultima la canadese Alice Munro nel 2013 cui nel 2014 le era succeduto il francese Patrick Modiano. La scrittrice bielorussa è tornata a Minsk dopo che per alcuni anni aveva vissuto a Parigi dove si era rifugiata a causa delle persecuzioni del regime del presidente Lukashenko che l’avevano costretta a lasciare il suo paese poiché sospettata di essere un agente della CIA. Nel 2013 aveva ricevuto il Premio per la pace al Salone del libro di Francoforte e il Médicis.

Diem/ATS

Dal TG20:

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Gli altri Nobel 2015:

- Premiata la ricerca sul DNA

-Neutrini da nobel!

-Nobel medicina per tre