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Il giorno decisivo per Atene

A Bruxelles si decide il futuro della Grecia, sul tavolo le proposte formulate domenica da Tsipras

  • 22 giugno 2015, 01:11
  • 7 giugno 2023, 09:59

Tsipras in partenza per Bruxelles

ebu 22.06.2015, 01:09

La riunione dei ministri delle finanze della zona euro anticipato a mezzogiorno per dare più tempo alle trattative, il vertice dei capi di Stato e di Governo alle 19: la crisi greca arriva oggi (lunedì) a un bivio. Senza una soluzione, che sblocchi un prestito da 7,2 miliardi di euro, lo Stato ellenico sarà incapace di rimborsare gli 1,6 miliardi in scadenza il 30 giugno e avviarsi così verso l'uscita dalla moneta unica e il default, le "acque inesplorate" evocate da Mario Draghi.

L'ultima spiaggia per i greci

L'ultima spiaggia per i greci

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Alexis Tsipras ha presentato domenica nuove proposte che permettano un accordo fra Atene e i suoi creditori e che hanno avvicinato le posizioni delle parti. Decollato già domenica sera per raggiungere Bruxelles, il premier ellenico in mattinata avrà un primo test nell'incontro convocato dal presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, al quale parteciperanno anche il numero uno della Commissione Jean-Claude Juncker, la direttrice dell'FMI Christine Lagarde, il citato Draghi per la BCE e Jeroen Dijsselbloem per l'Eurogruppo.

Renzi sulla situazione greca, in conferenza stampa con Hollande

Renzi sulla situazione greca, in conferenza stampa con Hollande 22.06.2015, 01:18

È tornato a prevalere l'ottimismo: "le condizioni sono riunite per una soluzione con due vincitori", ha detto Matteo Renzi in una conferenza stampa congiunta con François Hollande.

Il ministro delle finanze Varoufakis

Il ministro delle finanze Varoufakis

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"Ci dirigiamo verso un'intesa", ha affermato dal canto suo il ministro delle finanze greco Yanis Varoufakis.

La manifestazione di domenica ad Atene

ebu 22.06.2015, 01:10

Il mandato dei sostenitori a Tsipras però è chiaro: in migliaia, per la seconda volta in una settimana, hanno manifestato domenica sera davanti al Parlamento di Atene per chiedergli di non cedere alle pressioni. "Può accadere un miracolo o una catastrofe", è il pensiero dominante in Grecia, dove la popolazione ha preso d'assalto i bancomat nell'ultima settimana, prelevando in media un miliardo al giorno.

RED.MM

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  • RG 18.30 del 21.06.2015 La diretta di Emiliano Bos

    RSI Mondo 21.06.2015, 20:42

  • RG 08.00 del 22/06/15: il servizio di Chiara Savi

    RSI Mondo 22.06.2015, 11:14

  • RG 08.00 del 22/06/15: le considerazioni di Beda Romano al microfono di Giuseppe Limoncello

    RSI Mondo 22.06.2015, 11:14

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