In Burkina Faso è in corso un colpo militare. Il presidente di transizione Michel Kafando e il premier Isaac Zida sono stati destituiti. Luca Fusi vive nel paese da dieci anni. Lavora nel campo teatrale e ci racconta che la situazione rimane confusa.
"Adesso siamo chiusi in casa", afferma, “il potere è nelle mani di questa brigata composta da circa un migliaio di persone". "Ma", continua, “questi uomini armati che si sono staccati dall’esercito non hanno il sostegno della popolazione, alcune loro abitazioni sono state bruciate". "Pattugliano le strade", sottolinea, "e impediscono i raggruppamenti di persone”.
RedMM/RG