Dzhokhar Tsarnaev, il ventunenne attentatore della maratona di Boston, è stato condannato a morte. La sentenza è stata letta nell'aula della Corte federale di Boston alla presenza di Tsarnaev, dopo che i 12 giurati sono stati riuniti oltre 14 ore in camera di consiglio.
La pena di morte sarà eseguita attraverso un’iniezione letale. A nulla sono quindi valsi i ripetuti appelli per salvare la vita del giovane terrorista di origini cecene, che al momento dell'attentato aveva solo 19 anni.
Gli attentati di Boston, ricordiamo, hanno causato tre morti, tra i quali un bimbo di otto anni il 15 aprile del 2013, quando due bombe artigianali esplosero nei pressi del traguardo della maratona cittadina.
ANSA/SP
Dal TG20:
Dal TG12.30: