Svizzera

La moschea non si chiude

Prorogato il contratto d'affitto per An'Nur, il luogo di culto islamico di Winterthur

  • 11 gennaio 2017, 12:45
  • 8 giugno 2023, 02:55
La moschea di Winterthur sarebbe un luogo di radicalizzazione islamica

La moschea di Winterthur sarebbe un luogo di radicalizzazione islamica

  • keystone

La moschea di An’Nur di Winterthur (ZH), considerata da più parti come un luogo di radicalizzazione islamica, può rimanere, almeno per ora, nei locali del quartiere di Hegi. I responsabili dell’omonima associazione culturale e la società proprietaria dell’immobile hanno trovato un accordo davanti all’ufficio di conciliazione.

Le parti hanno concordato una nuova proroga del contratto d’affitto, ha confermato un responsabile del Tribunale distrettuale di Winterthur. Non è stato reso noto il nuovo termine di disdetta.

Il luogo di culto è finito a più riprese sotto i riflettori della cronaca come posto di radicalizzazione islamica. Secondo varie fonti, sarebbero almeno cinque i ragazzi partiti dalla città zurighese verso la Siria per combattere la jihad.

Lo scorso 2 novembre la polizia aveva effettuato un blitz nella moschea e arrestato un imam etiope che avrebbe incitato i fedeli a uccidere e a denunciare i musulmani non praticanti. La struttura era stata riaperta dopo una settimana con dei nuovi responsabili.

ats/mrj

Ti potrebbe interessare