I piloti di Swiss criticano la nuova regola della compagnia (come di altre) secondo cui in cabina devono sempre esserci due membri dell’equipaggio. La misura è stata introdotta dopo l’incidente del volo Germanwings, il 24 marzo 2015, schiantatosi nelle Alpi francesi per il dirottamento di un copilota. Tutte le 150 persone a bordo morirono nello schianto.
Secondo Thomas Steffen, di Aeropers (l’organizzazione del personale), questo provvedimento porta a meno sicurezza: quando un pilota esce dal cockpit, deve entrare un’altra persona e la porta rimane aperta qualche istante. In quel frangente vi è il concreto pericolo che un attentatore possa accedere al posto di guida. E’ una eventualità tutt’altro che remota, ha sostenuto Steffen alla Radio SRF1.
Il Governo e l’Ufficio federale dell’aviazione civile sono d’altro avviso: è necessario che la porta resti chiusa e che nella cabina ci siano sempre due persone. Della serie: una “controlla l’altra”. Swiss, attraverso la portavoce Karin Müller, conferma che la disposizione resterà in vigore.
ats/mas
RG delle 12.30 del 17 febbraio 2016; il servizio di Anna Maria Nunzi
RSI Info 17.02.2016, 14:41
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