Ticino e Grigioni

Arresti per corruzione in Ticino

In manette 4 persone tra cui un dipendente pubblico

  • 8 febbraio 2017, 10:49
  • 8 giugno 2023, 04:00
In manette anche due (ex) funzionari dell'Amministrazione cantonale

In manette anche due (ex) funzionari dell'Amministrazione cantonale

  • Tipress

Quattro persone sono state arrestate in Ticino ieri, martedì, nell’ambito di un’inchiesta per corruzione e tratta di esseri umani. Si tratta di un 25enne, già titolare di un’impresa di costruzione di Bellinzona ora in liquidazione, di un 27enne, di un 28enne impiegato dello Stato e una 28enne ex impiegata dell’Ufficio cantonale della migrazione, tutti cittadini svizzeri domiciliati nel Bellinzonese.

Le manette sono scattate grazie alla segnalazione alla magistratura da parte della Sezione della popolazione, comunicano oggi, mercoledì, ministero pubblico e polizia cantonale.

Secondo i primi elementi dell’inchiesta, coordinata dal procuratore pubblico Antonio Perugini, il 25enne - già arrestato in Kosovo - grazie alla collaborazione dei due impiegati dello Stato, ha permesso a diverse persone che non ne avevano diritto di ottenere un permesso di dimora "B" in Ticino e in altri cantoni svizzeri. Un illecito che gli avrebbe fruttato diverse migliaia di franchi.

I quattro sono indagati a vario titolo per: tratta di esseri umani, corruzione attiva e passiva, falsità in certificati, furto e infrazione alla legge federale sugli stranieri. Il Dipartimento delle istituzioni, in una nota, condanna l’accaduto.

Sulla vicenda il consigliere di Stato Norman Gobbi, capo del Dipartimento delle istituzioni (DI), rilascerà alcune dichiarazioni nel corso di un incontro con i media a Bellinzona, che seguiremo dalle 14.00 in diretta streaming.

Swing/ludoC

Dal TG12.30:

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