Ticino e Grigioni

"Ho ucciso mio marito"

Fermata nella redazione del Mattino la donna sospettata di aver sparato al coniuge nel canton Ginevra

  • 21.05.2015, 16:57
  • 07.06.2023, 08:49
Ancora oscuro il motivo per il quale la donna si è presentata in Via Monte Boglia alla sede del Mattino

Ancora oscuro il motivo per il quale la donna si è presentata in Via Monte Boglia alla sede del Mattino

  • RSI

La polizia ha fermato oggi (giovedì) a Lugano, nella redazione del Mattino, la donna sospettata di aver ucciso il coniuge nel canton Ginevra.

"Voglio farvi fare uno scoop. Ho ucciso mio marito", ha dichiarato in francese la 69enne ai redattori di Via Monte Boglia, secondo quanto riferito dai presenti ai microfoni della RSI. Di fronte a lei c'erano un redattore praticante e la grafica impaginatrice del domenicale della Lega dei Ticinesi che hanno avvertito il redattore responsabile che ha chiamato la polizia.

Arrivati sul posto gli agenti hanno fermato la donn. In evidente stato confusionale, si è consegnata alle forze dell'ordine senza opporre resistenza e confessando di avere una pistola nella borsa. Ancora non si sa per quale motivo abbia scelto la sede del Mattino della Domenica e del Mattinonline per la sua confessione. La 69enne non avrebbe fornito molte informazioni sull'accaduto. Si sarebbe limitata a dire che l'ex marito la maltrattava.

La donna si trova sotto custodia della polizia cantonale ticinese e domani verrà consegnata alle autorità ginevrine che, dopo il ritrovamento martedì mattina del corpo del 73enne, avevano lanciato un'importante operazione di ricerca.

M.Ang./ATS/sf

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