Non ce l’ha fatta l’iniziativa popolare “rafforziamo la scuola media – per il futuro dei nostri giovani” promossa dal sindacato VPOD docenti, che nel 2011 aveva raccolto il sostegno di più di 10'000 firme. Il testo è stato bocciato dal 58% degli aventi diritto di voto. I pareri favorevoli sono invece stati il 42%. Governo e parlamento avevano invitato a votare "no".
L’iniziativa chiedeva classi meno affollate e maggior sostegno agli allievi così da permettere loro di raggiungere gli obbiettivi formativi al termine della scuola dell’obbligo. Nel contempo chiedeva la generalizzazione di mense e doposcuola nelle scuole medie di tutto il cantone.
SP