Ticino e Grigioni

Nepal, "Stiamo bene"

La testimonianza della ticinese Silvia Lafranchi Pittet dopo la forte scossa di terremoto

  • 12 maggio 2015, 12:47
  • 7 giugno 2023, 08:29
'Avevamo tutti l’impressione che il terremoto oramai fosse passato'

'Avevamo tutti l’impressione che il terremoto oramai fosse passato'

  • Keystone- KamforSud

"Mi trovo nell’orfanotrofio fattoria di KamforSud nella campagna a est di Bhaktapur (…). Avevamo tutti l’impressione che il terremoto oramai fosse passato. Si sentivano delle piccole scosse ogni tanto. Invece un attimo fa c’è stata una scossa molto forte. Siamo corsi fuori dalle tre case famiglia. Siamo tutti i giardino, con i bambini. C’erano anche vostri colleghi della televisione che stavano facendo un servizio”.

Sembrava tutto alle spalle

RSI Ticino e Grigioni 12.05.2015, 12:41

Sono queste le parole usate dalla ticinese Silvia Lafranchi Pittet, che abbiamo contattato questa mattina (martedì) subito dopo il nuovo sisma registrato nel paese. La coordinatrice dei progetti dell’ONG si trova in Nepal da 12 giorni. Ci racconta che nessuno è rimasto ferito, siccome le strutture in cui si trovavano sono state costruite per resistere ai terremoti.

Temiamo per gli altri

RSI Ticino e Grigioni 12.05.2015, 12:41

"Temiamo invece molto per chi si trova adesso in situazioni già critiche dalle scosse precedenti", sottolinea però, "noi abbiamo per fortuna qui una sede molto solida, siamo in un posto sicuro. E’ molto impressionante, da quando sono arrivata in Nepal dopo il terremoto (del 25 aprile, nda) è la prima volta che sento una scossa così forte" . Lafranchi Pittet, dovrebbe tornare in Svizzera domani. Ora magari sposterà la data del suoi rientro.

Alessandra Spataro

La testimonianza di Giovanni Kappenberger : “Hanno perso tutto”

PP 12.00 del 12.05.15 - La corrispondenza di Maria Grazia Coggiola

RG 12.30 del 12.05.15 - Il sismologo Alessandro Amato, al telefono con Gabriele Bohrer

Ti potrebbe interessare