Un tentativo di estorsione con sequestro sarebbe stato commesso giovedì mattina a Lugano. Vittima un imprenditore sessantenne confederato che vive in una casa in una zona discosta.
Come riporta il Corriere del Ticino sabato, tre individui si sono presentati alla villa e con insistenze ma senza usare violenza hanno indotto l’uomo a dirigersi in auto in una banca per prelevare una ingente somma di denaro, circa 3 milioni di franchi. Secondo la ricostruzione, l’imprenditore era alla guida della sua vettura, accompagnato da un individuo di carnagione scura. Al seguito un’altra auto con gli altri due presentatisi alla villa. A questo punto entra in scena la polizia, che ferma il veicolo dell’imprenditore all’autosilo di Piazza Castello e arresta l’uomo di colore.
Gli altri due si sono eclissati. L’estorsione sventata sarebbe legata a una vicenda di investimenti immobiliari in un’isola dell’Oceano Indiano. L’inchiesta sul sequestro del sessantenne è condotta dal Procuratore generale aggiunto Antonio Perugini.
RedMM/mas