Da pochi giorni l’orso M25 si è risvegliato dal letargo nella sua tana in provincia di Sondrio, a 2'000 metri di quota nel Parco dello Stelvio, e ora è a caccia di cibo per riprendere le forze.
Finora si è tenuto alla larga dai recinti, anche se l’anno scorso, tra Valtellina, Val Camonica e Grigioni, l’animale ha ucciso 17 asini, 75 pecore e danneggiato 17 arnie. Predazioni tollerate, che non fanno del plantigrado un pericolo, secondo gli Enti locali.
L’animale, che ora ha tre anni, è dotato di un radiocollare che potrebbe rivelarglisi letale: infatti, se dovesse ingrassare, potrebbe anche strozzarsi e morire. Le autorità del Parco dello Stelvio stanno valutando come procedere, sostituendo il collare o abbandonando il sistema di controllo.
Red. MM/CSI




