Dopo formaggelle e formaggi d’alpe la Agroval SA di Airolo - azienda casearia della famiglia Lombardi - esporterà in Russia anche gli yogurt. Lo anticipa stamane il Giornale del Popolo.
Per l'ok da Mosca ci sono voluti 18 mesi. Le etichette in dialetto - Scistrói, Frói, Ampói, Nisciòi e Brügna, solo per citarne alcune - saranno dunque presto disponibili anche sugli scaffali dei negozi dell'ex Unione sovietica.
L'azienda dà lavoro ad una ventina di dipendenti tra caseificio e yogurtificio; senza dimenticare una decina di contadini ed agricoltori della valle Leventina che forniscono la preziosa materia prima: il latte.
CSI del 13.01.16; il servizio di Alessandro Tini
RSI Info 13.01.2016, 19:08
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CSI del 13.01.16; il servizio di Darco Degrussa
RSI Info 13.01.2016, 19:07
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redMM