Filosofia

Etica protestante e capitalismo

di Michela Daghini

  • 19 settembre 2017, 13:35
Max Weber

Max Weber

  • Keystone

Geronimo
Filosofia
Martedì 19 settembre 2017 alle 11:35
Replica alle 23:33
Replica sabato 23 settembre 2017 alle 09:00

In questa puntata ci occupiamo di un'opera fondamentale per comprendere le caratteristiche essenziali della società capitalistica moderna, le sue radici culturali e il suo destino. Parliamo del celebre testo di Max Weber, che mette in relazione un particolare fenomeno culturale, la Riforma protestante, con un fenomeno di natura economica quale il sistema capitalistico.

Ai primi del Novecento, esattamente tra il 1904 e il 1905, il sociologo tedesco scriveva "L’etica protestante e lo spirito del capitalismo" che, in maniera quasi scientifica, affrontava il tema spinoso dei rapporti tra economia e religione. Nel testo infatti, l’autore cercò di dimostrare efficacemente, nonostante le numerose critiche, il ruolo privilegiato che i protestanti ebbero nell’organizzazione capitalistica. Un’occasione dunque per tornare sul saggio che occupa un posto preciso nella letteratura sul capitalismo e soprattutto sulle sue origini. Ne parliamo con il sociologo dell’economia Paolo Perulli, che insegna sociologia economica all’Università del Piemonte Orientale e si occupa di sociologia e metropoli all’Accademia di architettura di Mendrisio.

Per qualche accenno bibliografico, oltre naturalmente al saggio di Max Weber "L' etica protestante e lo spirito del capitalismo", ricordiamo tra gli altri "Gli imprevisti della Riforma. Come una rivoluzione religiosa ha secolarizzato la società", per le edizioni Vita e Pensiero, e "Capitalismo e modernità. Una lettura protestante", di Mario Miegge per le edizioni Claudiana.

Libri presenti nel catalogo del Sistema bibliotecario ticinese (Sbt)

Ti potrebbe interessare