Storia

La carta e il sasso

La battaglia di Canne, di Claudio Visentin

  • 5 December 2016, 11:35
Paolo Rumiz

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Geronimo storia
Lunedì 05 dicembre 2016 alle 11:35

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La carta e il sasso

Geronimo 05.12.2016, 11:35

Il 2 agosto del 216 a.C. l’esercito romano subisce una sconfitta devastante nella battaglia di Canne. I comandanti delle legioni cadono nella trappola preparata da Annibale e i loro soldati, largamente superiori per numero, vengono massacrati senza pietà. I Romani si sentono abbandonati dal favore degli dei e prossimi alla fine: chi fermerà l’esercito cartaginese?

Per risollevarsi dalla caduta Roma si trasformò, cambiò la sua visione del mondo e il modo di condurre le guerre. Ma proprio questa straordinaria capacità di reazione aprì la via all’imperialismo romano, all’espansione senza limiti in Europa e nel Mediterraneo. Annibale, l’implacabile nemico di Roma, fu in realtà il suo grande maestro.

Dopo oltre due millenni la battaglia di Canne è ancora studiata nelle accademie militari come un esempio di perfetta tattica militare. Ne ripercorriamo le diverse fasi con il maggiore esperto, lo storico Giovanni Brizzi. Lo scrittore e viaggiatore Paolo Rumiz ci racconta invece il suo cammino attraverso tutta l’Italia seguendo le tracce sfuggenti del grande condottiero punico.

BIBLIOGRAFIA

Giovanni Brizzi, Canne. La sconfitta che fece vincere Roma, Il Mulino
Giovanni Brizzi, Annibale, Il Mulino
Giovanni Brizzi, Scipione e Annibale. La guerra per salvare Roma, Laterza
Paolo Rumiz, Annibale. Un viaggio, Feltrinelli.

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