Storia

La vera croce

di Claudio Visentin

  • 26 January 2015, 11:35
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Giotto, Crocifissione, Cappella degli Scrovegni, Padova

GERONIMO Storia
Lunedì 26 gennaio 2015 alle 11:35
Replica alle 23.33 e domenica alle 08.35


La vera croce

Storia 26.01.2015, 12:35

La Croce è il simbolo stesso del Cristianesimo: la invochiamo, la indossiamo, la ripetiamo nei gesti. Ma prima di diventare un segno d’identità è stata un oggetto fisico, concreto, materiale: una semplice croce di legno.

La crocifissione era una punizione comunemente utilizzata dai Romani per gli schiavi e i criminali, e destava nei più un sentimento di orrore; ma ecco che la croce, questo infame strumento, si trasforma in una preziosa reliquia, quando viene intrisa prima dal sudore del Messia, salendo il Monte Calvario, poi dal suo sangue, durante l’agonia. Che cosa avvenne a quella croce dopo la morte e resurrezione di Gesù Cristo? Possiamo credere a chi sostiene che Elena, madre di Costantino, l’avrebbe ritrovata nel IV secolo? Dove fu conservata nei secoli seguenti? Infine provengono davvero da quella croce i numerosi pezzi di legno sparsi per diverse chiese della Cristianità?

Cercheremo una risposta a queste domande con la storica Chiara Mercuri, che al tema ha dedicato una recente ricerca, mentre Luigi Canetti spiegherà quale significato e valore gli uomini del Medioevo attribuissero alle reliquie legate al passaggio terreno di Cristo, a cominciare proprio dalla Vera Croce.

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