Storia

L'isola mai trovata

L'Utopia di Tommaso Moro, di Claudio Visentin

  • 2 maggio 2016, 13:35
Il Giardino delle delizie, di Hieronymus Bosch (1480-1490)

Il Giardino delle delizie, di Hieronymus Bosch (1480-1490)

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GERONIMO Storia
Lunedì 02 maggio 2016 alle 11:35
Replica domenica 08 maggio alle 08:35

L'isola mai trovata

Storia 02.05.2016, 13:35

  • Wikipedia

Cinquecento anni fa, nel 1516, Tommaso Moro pubblicò in un elegante latino la sua opera Utopia, nella quale immagina un’isola felice nell’Oceano Atlantico dove la convivenza umana si svolge armoniosa e serena.

Utopia poteva sembrare soltanto lo svago letterario di un celebre umanista, in dialogo coi maggiori intellettuali dell’epoca; o la fantasia di un importante uomo politico, Lord cancelliere d’Inghilterra al tempo di Enrico VIII. Per lungo tempo infatti Tommaso Moro fu noto soprattutto per il dissidio con il suo sovrano e per la coraggiosa fedeltà alla Chiesa cattolica, una scelta che lo condusse al patibolo con l’accusa di tradimento.

Eppure proprio Utopia è forse l’eredità più duratura e tenace di Tommaso Moro, ripresa e continuata nei secoli seguenti da altri grandi pensatori quali Campanella, Bacone, Swift, Huxley…

In questa puntata Carlo Bajetta approfondirà la complessa personalità di Tommaso Moro, mentre Massimo Firpo inquadrerà Utopia nel fertile terreno del pensiero politico e religioso rinascimentale, quando un radicale rinnovamento dell’uomo sembrava possibile e anzi prossimo.

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