Il Consiglio federale ha annunciato mercoledì che intende investire oltre 16 miliardi di franchi nell’infrastruttura ferroviaria per il quadriennio 2025-2028. Di questi, 51,7 milioni di franchi andranno alle Ferrovie Luganesi, che però ne avevano chiesti di più. “Si tratta di una buona notizia, perché abbiamo ottenuto un finanziamento superiore a quello che avevamo a disposizione nel quadriennio precedente”, ha commentato il vicedirettore Marco Truaisch ai microfoni della RSI, ma “una cattiva notizia nel senso che avevamo fatto una richiesta per un importo attorno agli 88 milioni di franchi.
Come spiega Truaisch, “ci sono importanti lavori di rinnovo che devono venire svolti e non da ultimo dei lavori in preparazione della futura rete tram del Luganese”. La trentina di milioni in meno “comporta di dover sedersi a tavolino e fissare delle priorità. La principale è la sicurezza e il mantenimento in esercizio della linea” e da questo punto di vista “non è un problema”. Ma “ci sono interventi che dovranno essere posticipati al quadriennio successivo, 2029-2032”, spiega Truaisch. Inoltre, “parallelamente abbiamo la possibilità di mettere dei progetti in opzione”.