Rinvio a giudizio in arrivo per l’ex giudice del Tribunale amministrativo grigionese accusato di reati sessuali. È stata infatti chiusa l’inchiesta sul caso che un anno fa aveva scosso la giustizia.
Secondo la Procura sono dati sufficienti elementi di colpevolezza per la promozione dell’accusa. Come confermato martedì alla RSI non verrà quindi emanato un decreto di abbandono. Il 48enne avvocato italofono verrà presto rinviato a giudizio. Prima di farlo, il Ministero pubblico attende che il Tribunale cantonale chiarisca quale Corte possa occuparsi del processo. Il Tribunale regionale, indicato per competenza territoriale, potrebbe infatti essere ritenuto non imparziale, visti i rapporti professionali intercorsi tra l’indiziato e magistrati che lavorano a Coira.
L’ex giudice amministrativo si è dimesso nel dicembre di un anno fa, dopo che l’inchiesta a suo carico era diventata di pubblico dominio. L’indagine era partita nel marzo 2022 a seguito della denuncia di una praticante legale che all’epoca dei fatti, era la seconda metà del 2021, aveva 24 anni. Coazione sessuale, violenza carnale, sfruttamento dello stato di bisogno e molestie sessuali. Questi i reati che, secondo la denunciante, l’allora giudice avrebbe compiuto quando i due lavoravano assieme. Convinto della propria innocenza, l’avvocato italofono sostiene che i rapporti sessuali si sono sempre consumati con il consenso della giovane giurista.
Giudice grigionese accusato di stupro
Il Quotidiano 12.12.2022, 20:00