Economia e Finanza

No al reddito di cittadinanza

Il Consiglio federale respinge l'iniziativa, sottolinenando l'onerosità dei costi

  • 27 agosto 2014, 12:46
  • 6 giugno 2023, 21:58
L'iniziativa "Per un reddito incondizionato di base" è riuscita nel 2013

L'iniziativa "Per un reddito incondizionato di base" è riuscita nel 2013

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È fuori questione l'idea di distribuire a tutti in Svizzera un cosiddetto reddito di cittadinanza. Il Consiglio federale invita così il Parlamento a respingere l'iniziativa popolare in materia, riuscita nel novembre del 2013.

I promotori del testo propongono l'elargizione di una somma di base incondizionata di 2'500 franchi al mese per gli adulti e di 625 franchi per i bambini e gli adolescenti. Secondo il Governo, che ha anche deciso di non elaborare un controprogetto, una simile soluzione sconvolgerebbe l'assetto economico e la coesione sociale della Svizzera.

Assumendo come base il 2012, il finanziamento imporrebbe un ammontare di 208 miliardi di franchi e inevitabili aumenti delle imposte. In termini generali, sostiene l'Esecutivo, con un reddito incondizionato di base tutti riceverebbero qualcosa senza tuttavia dover fornire alcun contributo alla società.

ATS/ARi

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