UBS ha raggiunto un accordo con la procura di Bochum, in Germania, che indagava sulla presunta evasione fiscale di cittadini tedeschi.
L'intesa, che mette fine a un perseguimento giudiziario, comprende un pagamento di 300 milioni di euro (364 milioni di di franchi), ha indicato martedì la banca in un comunicato.
UBS comunica inoltre di aver fatto segnare una progressione dell'utile netto del 15% nel secondo trimestre, a 792 milioni di franchi, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Gli analisti consultati dall'agenzia finanziaria AWP prevedevano, in media, 715 milioni di franchi.
ats/joe.p.