L'esercito e le forze antiterrorismo irachene, insieme con la milizie alleate sciite e dei peshmerga curdi, hanno lanciato nella notte tra domenica e lunedì l'offensiva per liberare Mosul dai miliziani dell'autoproclamato Stato Islamico (IS) che la occupano da due anni. Lo ha annunciato il primo ministro iracheno Haidar al Abadi, leggendo un breve comunicato alla TV di Stato.
Mosul
L'attacco per riconquistare Mosul, che coinvolge circa 80'000 tra soldati iracheni e miliziani curdi, è il più grande intervento militare in Iraq da quando le truppe statunitensi si sono ritirate nel 2011 e, se coronato da successo, il più duro colpo inferto finora all'IS.
I preparativi - EBU
RSI Informazione 17.10.2016, 12:30
Intanto l’ONU ha espresso profonda preoccupazione per gli 1,5 milioni di civili bloccati nella città a nord di Baghdad
ATS/M.Ang.
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