Le forze dell'ordine spagnole hanno arrestato nove persone nell'enclave spagnola di Melilla, in Marocco, con le accuse di terrorismo e di appartenenza a una cellula della jihad collegata allo Stato islamico (IS).
Fonti del ministero dell'Interno hanno dichiarato che fra gli arrestati - otto di nazionalità marocchina e uno spagnolo - ci sono arruolatori e combattenti della jihad in procinto di partire per la Siria o l'Iraq o di ritorno dai territori di guerra. Lo spagnolo è il presunto capo della cellula che operava fra Melilla e Nador, in territorio magrebino.
M.Ang./ATS
L'operazione di polizia