E’ stato impiccato Yakub Memon, uno dei cervelli degli attentati di Bombay, ora Mumbai, del 1993. L’esecuzione capitale è avvenuta nella prigione di Nagpur, nell’ovest dello Stato del Maharashtra, il giorno del suo 53esimo compleanno. La Corte suprema e lo stesso presidente indiano Pranab Mukherjee avevano bocciato la richiesta di sospensione della pena.
Le altre undici persone fermate con lui, dovranno invece scontare la prigione a vita. Negli attacchi del 12 marzo morirono in 257 (oltre 700 i feriti). Furono presi di mira, fra i diversi obiettivi del commando di musulmani, la sede della Borsa, gli uffici di Air India e un hotel di lusso.
Reuters/AlesS