Cresce la tensione a Gerusalemme all'indomani dell'attentato alla fermata del tram di mercoledì, costato la vita a una neonata di tre mesi.
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha ordinato l'invio immediato di rinforzi di polizia in città. "Ecco come si comportano i partner del presidente palestinese Mahmoud Abbas, che ancora pochi giorni fa ha incitato a colpire gli ebrei a Gerusalemme", ha dichiarato Netanyahu.
Il primo ministro si riferiva, fra l'altro, alla radicalizzazione seguita a una ondata di disordini palestinesi a Gerusalemme est, dove è in corso un'accresciuta attività di colonizzazione ebraica.
L'attentatore, Abdel Rahman a-Shaludi, era originario di quel quartiere. Il ventenne palestinese, legato ad Hamas e in passato già detenuto in Israele, si è lanciato in automobile contro una decina di passeggeri a una fermata del tram, uccidendo una bambina di tre mesi e ferendo altri due israeliani, prima di essere ucciso da un poliziotto.
M.Ang./ATS
Le immagini dell'incidente