Cina, corsa contro il tempo

Continuano in Cina le ricerche dei sopravvissuti all’incidente sul fiume Yangtze, dove lunedì notte una nave da crociera è affondata con 456 persone a bordo. I corpi di sole 18 persone sono finora stati recuperati mentre altre 14 sono state tratte in salvo. I dispersi sono sempre oltre 400 e le possibilità di trovare altri passeggeri in vita si affievoliscono d’ora in ora.

"Finché avremo anche solo un minimo di speranza continueremo le ricerche", ha affermato il ministro dei trasporti Yang Chuantang. Le autorità hanno lanciato un’importante operazione di salvataggio, impiegando migliaia di uomini e oltre 50 imbarcazioni.

Nonostante le ricerche continuino senza sosta, il bilancio umano rischia di essere fra i più pesanti: la maggior parte dei passeggeri – pensionati in vacanza – si sono ritrovati intrappolati all’interno dell’imbarcazione. Imbarcazione che, stando alle prime dichiarazioni delle autorità inquirenti, non era sovraccarica. Fra i sopravvissuti ci sono il capitano e l’ingegnere capo, i quali affermano che la nave è stata rovesciata da un improvviso tornado.

AFP/ludoC

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03.06.2015: Naufragio in Cina, si cercano ancora superstiti