Il segretario di Stato statunitense John Kerry, nel corso della sua visita di due giorni in Cina, ha espresso preoccupazione sulla politica aggressiva di Pechino sui territori contesi nel Mare cinese meridionale, ricco di giacimenti di idrocarburi, e ha chiesto di accelerare sulla via diplomatica per ridurre le tensioni nell’area.
Il ministro degli esteri cinese ha però ribattuto che i progetti di costruzione ed estensione di isole nell’area fanno parte della sovranità di Pechino, la cui volontà di difendere il proprio territorio è "incrollabile".
Una delle operazioni di estensione delle isole intraprese dai cinesi
Le due parti si sono quindi lasciate senza cambiare la propria posizione, anche se il presidente cinese Xi Jinping, per allentare la tensione, si è detto impaziente di sviluppare ulteriormente le relazioni tra i due paesi.
REUETRS/AP/sf