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Cuba-USA:Trump violò l'embargo

Il tycoon investì 68'000 dollari sull'isola alla fine degli anni '90 spacciando l'operazione per caritativa

  • 29 settembre 2016, 18:00
  • 7 giugno 2023, 23:50
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Una compagnia controllata da Donald Trump avrebbe fatto affari con Cuba, violando ripetutamente l’embargo degli USA nei confronti del paese sotto il regime di Fidel Castro. Lo ha rivelato Newsweek, pubblicando un’inchiesta dl titolo "The Castro Connection", dalla quale emerge che il tycoon ha investito denaro illegalmente nell’isola caribica tramite una delle sue aziende alla fine degli anni ’90.

Il candidato repubblicano alla Casa Bianca avrebbe speso almeno 68'000 dollari nel 1998, aggirando il divieto delle autorità statunitensi e facendo in modo che risultassero come investimenti in opere caritative.

Il tutto sarebbe avvenuto poco prima che il miliardario si lanciasse nella corsa che lo ha portato alle elezioni presidenziali che si terranno il prossimo 8 novembre.

Nessun commento è per ora giunto dal diretto interessato, che in passato ha a più riprese sostenuto che non avrebbe speso denaro né accettato offerte d’affari da Cuba fintantoché l’isola non fosse diventata un "paese libero".

ansa/mrj

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