Oggi, domenica, quasi 54 milioni di turchi andranno alle urne per rinnovare il loro Parlamento. L'avvicinamento al voto è stato segnato dall'attentato di venerdì sera contro un comizio del Partito filo-curdo HDP.
Proprio il risultato di questa formazione, che i sondaggi vedono oscillare intorno allo sbarramento del 10%, sarà decisivo: se dovesse superarlo, l'AKP del premier Erdogan potrebbe anche perdere la maggioranza assoluta alla quale aspira per poter varare una riforma della costituzione senza passare per una consultazione popolare.
Un'immagine scattata il 6 giugno durante un comizio dell'AKP
Intanto, sabato, si è appreso che il tritolo è all'origine di almeno una delle due esplosioni di ieri a Diyarbakir, nel sudest della Turchia. Lo ha detto il ministro dell'agricoltura Mehdi Eker, citato da media locali. Entrambe le esplosioni risultano inoltre essere state attivate da “meccanismi collegati con telefono cellulare”.
ANSA/ATS/SP
Dal TG12.30: