Un 17enne turco, gravemente ferito dalla polizia durante le manifestazioni contro il Governo del 2013, è stato condannato giovedì a tre mesi e dieci giorni di carcere per "resistenza a pubblico ufficiale".
Mustafa Ali Tonbul era stato colpito alla testa da una granata a Istanbul durante le proteste della primavera dell'anno scorso in difesa di Gezi Park. È stato in coma per settimane ed ha avuto diversi arresti cardiaci. Per salvargli la vita i medici hanno dovuto toglierli grossi frammenti della sua scatola cranica, con la conseguenza che ora soffre di perdite di memoria e parla con difficoltà.
E oggi, giovedì, un tribunale minorile lo ha condannato insieme con altri quattro ragazzi per un episodio avvenuto due settimane prima del suo ferimento. Nella repressione delle manifestazioni del 2013 morirono 8 persone.
Red. MM/AFP/ATS/EnCa