L'insistenza della Germania di Angela Merkel sull'austerità nell'Eurozona ha diviso l'Europa e una spaccatura dell’Unione europea “non è più impensabile”. L’ha affermato sabato il vicecancelliere tedesco, il socialista Sigmar Gabriel, in un'intervista a Der Spiegel nella quale ha attaccato duramente la cancelliera.
Gabriel cita tra l'altro i rischi politici in Stati come Francia e Italia. "Una volta ho chiesto alla Merkel cosa è peggio per la Germania. Concedere a Parigi mezzo punto percentuale in più di deficit o avere la Le Pen all'Eliseo? Ancora mi deve dare una risposta", precisa l’esponente SPD. A suo avviso “è osceno che nazioni come Francia e Italia, che si sforzano nell’elaborare riforme, debbano rispettare misure così severe per avere mezzo punto percentuale sul deficit”.
Gabriel, che è anche ministro dell'Economia nell'attuale Governo, ha buone chance di essere il candidato cancelliere della SPD alle elezioni federali di settembre e l’antagonista di un’Angela Merkel che ha già annunciato la sua quarta ricandidatura per la CDU.
ATS/AFP/Reuters/EnCa
Dal TG12.30: