L'esercito ucraino ha subito pesanti perdite, giovedì, a causa degli attacchi sferrati dai filorussi nell'est del paese dopo diversi giorni di quiete: 17 soldati sono morti, 16 nella regione di Donetsk e uno in quella di Lugansk; i feriti sono una quarantina.
Gli insorti hanno inoltre occupato quattro miniere con l'intenzione d'impossessarsi degli ingenti quantitativi di esplosivi che vi sono custoditi.
Quando mancano solo tre giorni alle presidenziali, ci si chiede come nella zona possa essere garantita la regolarità di uno scrutinio i cui risultati i separatisti non intendono riconoscere. Per l'occasione, Kiev ha annunciato il dispiegamento di 55'000 militari e di 20'000 volontari.
ATS/dg